Se ti è capitato di gironzolare per le strade in Vietnam la mattina presto, allora avrai sicuramente visto piccoli capannelli di vietnamiti che aspettano il loro turno per ricevere fagottini di cibo avvolto in foglie di banano da donne che li preparano al momento. In tal caso, hai avuto probabilmente l’occasione di conoscere il “xoi”, uno dei cibi di strada più popolari del Vietnam. 

Che cos’è il xoi?

Non esiste una traduzione in italiano per indicare il xôi. In inglese viene chiamato “sticky rice”, con cui ci si riferisce alla caratteristica del riso che è, appunto, “appiccicoso”. Il xoi è un piatto vietnamita dolce o salato a base di riso glutinoso e altri ingredienti. 

Il xôi può essere consumato in qualsiasi momento della giornata. Tuttavia, generalmente i vietnamiti spesso lo scelgono come piatto per la loro colazione.

Xôi Yến

Tutti i tipi di xoi in Vietnam

Partendo da una base di xôi bianco, i vietnamiti ne hanno creato centinaia di varianti, sia salate sia dolci. Per esempio, il riso può essere cotto a vapore insieme a fagioli mung, mais, oppure arachidi. Anche i condimenti sono pressoché infiniti. Per colazione, i vietnamiti amano accompagnare il xôi con del “ruốc”, ovvero straccetti di maiale salato ed essiccato. In alternativa, molto popolare è la scelta di condire il xôi con sesamo e arachidi o anche solo con un po’ di scalogno fritto. In tal caso, una porzione di xôi costa tra i 7.000 e i 10.000 Dong vietnamiti, ovvero poco meno di 40 centesimi di euro. Per un pasto più sostanzioso, il xôi si accompagna anche ad altri ingredienti. Infatti, puoi trovare il xôi servito con uova, maiale brasato, salsiccia, pollo e anche pesce fritto – solo per citare i più popolari. 

Esistono varietà regionali di xôi, oltre a tipologie di questo piatto tipiche di alcune occasioni particolari.

Bac Ha, Vietnam

Il xôi dai cinque colori

Nelle aree montuose del Vietnam settentrionale, le minoranze etniche sono molto orgogliose del loro “xoi dai cinque colori”. Anche se le varie etnie lo chiamano talvolta con nomi differenti, tuttavia la particolarità dei cinque colori è sempre presente. Si tratta di un piatto preparato nei giorni di festa e durante occasioni speciali. Il riso viene “colorato” tramite l’utilizzo di foglie ed erbe naturali. I cinque colori rappresentano i cinque elementi della vita: il giallo rappresenta la terra, il verde le piante, il rosso il fuoco, il bianco il metallo e il nero simboleggia l’acqua. Secondo la cultura locale, la combinazione di questi cinque elementi crea benessere e armonia tra il cielo, la terra e gli esseri umani. Se in passato bisognava cercare le foglie nelle foreste, oggi le minoranze etniche preferiscono coltivare le piante nei loro campi e scambiarle al mercato. 

Xôi cốm
un piatto di xôi cốm

Il xôi cốm, specialità autunnale di Hanoi

Esiste una varietà di xôi che puoi trovare solo nella zona di Hanoi e, soprattutto, solo durante un breve periodo dell’anno. Stiamo parlando del xôi cốm, preparato con il riso “giovane”, appena maturo, che è disponibile soltanto all’inizio dell’autunno. Il xôi cốm viene preparato con zucchero e semi di loto, e talvolta viene accompagnato con fagioli verdi.  

Xôi gấc
il xôi gấc

Il xoi gac, immancabile nelle feste più importanti dei Vietnam

Il gac è un frutto coltivato esclusivamente in Asia, il cui nome scientifico è Momordica cochinchinensis. È considerato un super frutto, in quanto conterrebbe dieci volte più carotenoidi (specie la provitamina A) delle carote e oltre settanta volte il licopene che si trova normalmente nei pomodori.

Il colore rosso del gac rende immediatamente riconoscibile il xôi preparato con questo super frutto. 

Il xôi gấc appare in ogni festività importante, a partire dal capodanno lunare (in vietnamita: “Tết”) e viene servito in occasioni speciali come i matrimoni. Il motivo è piuttosto semplice: il riso è un alimento indispensabile per i vietnamiti, quindi non c’è dubbio sul perché debba essere nell’altare nei rituali religiosi, come tributo agli antenati che proteggono i vivi. Inoltre, il colore rosso è di buon auspicio, simboleggia la buona fortuna e la felicità. Quindi il xôi gấc, in quanto combinazione di questi due elementi, diventa quasi inevitabilmente una pietanza perfetta per le occasioni speciali. 

Tuttavia, al giorno d’oggi non hai bisogno di aspettare il Tết o un invito ad un matrimonio vietnamita per provare il xôi gấc. Al contrario, ormai puoi trovarlo ogni mattina tra le tipologie di xôi vendute in strada. Un suggerimento: fai come i vietnamiti. Nonostante il xôi gấc abbia un sapore dolce, loro amano abbinarlo al “ruốc” oppure al “giò lụa”

xoi xeo
una porzione di xôi xéo

Il xôi xéo

Pare che nessuno conosca l’origine del “xôi xéo”, né del perché abbia un nome così strano (“xéo” si usa per mandare via in malo modo le persone). Ciononostante, il xôi xéo è una delle varianti più raffinate di xôi e, per questo motivo, anche tra le più difficili da preparare. La curcuma conferisce al riso un intenso colore giallo. Completano il piatto un preparato di fagioli mung, dello scalogno fritto croccante e un filo di grasso liquido. Considerati gli ingredienti, i vietnamiti amano mangiare il xôi xéo soprattutto in inverno. 

Il xôi đậu, portafortuna degli studenti

Se sei in Vietnam per motivi di studio, fai come i vietnamiti: alla vigilia di un esame, mangia il xoi con i fagioli. Nella lingua vietnamita, infatti, il sostantivo “đậu” indica i fagioli ma, come verbo, significa “superare un esame”. Mangiare il xôi đậu prima di una prova importante è quindi considerato di buon auspicio! Se credi nella buona e nella cattiva sorte, allora evita il xôi con le arachidi: in vietnamita si chiamano “lạc”, che come verbo significa… fallire!

"Xoi woman"
una signora che vende il xoi in strada

Dove trovare il xoi in Vietnam?

Il modo più semplice ed autentico per comprare del xôi è in strada, al mattino presto. A venderlo sono generalmente donne vietnamite che hanno con sé un cesto di bambù che viene portato a spalla o fissato dietro la bicicletta. Infatti, tutto ciò di cui hanno bisogno sono una cesta colma di xôi, che viene tenuto coperto al caldo, e dei contenitori per i condimenti. Di solito le venditrici si siedono sempre allo stesso posto – agli angoli delle strade e agli ingressi di scuole e uffici. Non ti aspettare che sappiano parlare in inglese, quindi dovrai lanciarti con la lingua vietnamita. Niente paura: sarà sufficiente indicare il tipo di xôi che preferisci.  

La tua porzione di xôi verrà avvolta in un primo strato di foglie di banano, un secondo strato di carta riciclata (ad esempio, un giornale) e infine con un sacchetto sacchetto di plastica, così da mantenerlo caldo.

In alternativa, puoi trovare sempre più spesso ristorantini specializzati nella preparazione di xôi, che offrono in varianti maggiori rispetto a quello venduto in strada e che puoi gustare sia a pranzo sia a cena.

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Quando andare in Vietnam? Una guida mese per mese ● Le cose da sapere per organizzare un viaggio in Vietnam ● Le guide turistiche ed i libri di viaggio

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