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NELLA CAPITALE LA NUOVA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE CHE PROMUOVE LA CULTURA DEL VIET NAM IN ITALIA. DUE I GRANDI TEMI DI QUEST’ANNO: TURISMO E CINEMA.

Dal 12 al 26 gennaio 2015, a Roma ritorna il consueto appuntamento di inizio anno con le “Giornate culturali vietnamite”, progetto promosso dall’Ambasciata della Repubblica socialista del Viet Nam, in collaborazione con il mondo imprenditoriale, associativo e istituzionale, sia italiano sia vietnamita, volto ad approfondire il dialogo e lo scambio interculturale tra Italia e Viet Nam.

Diversi gli eventi organizzati per far conoscere questo piccolo angolo di Asia e la propria cultura, antica e peculiare. Un’occasione per la comunità vietnamita di svelare la sua storia e le sue tradizioni che coltiva e fa vivere, nel proprio quotidiano, in Italia.

Forte del rinnovato partenariato strategico siglato dai due Paesi in occasione del Quarantennale dell’avvio dei rapporti diplomatici tra Italia e Viet Nam (1973 – 2013) e dell’implementazione della cooperazione bilaterale che ha interessato tutto lo scorso anno, nonché in prospettiva di Expo Milano 2015, questa edizione persegue lo stesso obiettivo delle precedenti nella promozione della penisola asiatica, con uno spirito nuovo, più maturo.

Segno della crescita che il Viet Nam sta attraversando dal punto di vista sociale ed economico. Un percorso di apertura alle relazioni e dinamiche internazionali e di radicale trasformazione del proprio assetto politico, economico e socio-culturale, intrapreso nel 1986 e portato avanti dal governo con successo e consapevolezza.

Le iniziative sono molto variegate e toccano ambiti differenti – in particolare, quest’anno, l’attenzione è dedicata al turismo e alla cinematografia –, delineando un profilo preciso del Viet Nam contemporaneo.

La kermesse si apre con la conferenza stampa del 12 gennaio, nella quale verrà illustrato in dettaglio il programma delle varie manifestazioni.

Seguiranno la mostra di interesse artistico-culturale “Spazio culturale del Viet Nam”, che accompagnerà il pubblico italiano per tutta la “Settimana della cultura vietnamita” (12-26 gennaio, con inaugurazione lunedì 12 gennaio alle ore 18.30), e il seminario sulla cooperazione economica (mercoledì 14 gennaio).

Di particolare rilievo, il seminario sulla cooperazione turistica organizzato in partnership con Federturismo Confindustria (martedì 13 gennaio).

A fronte dell’aumento del flusso di utenti che fanno richiesta del visto d’ingresso presso le istituzioni vietnamite presenti in Italia per recarsi in Viet Nam a scopo prevalentemente turistico, e di un riscoperto interesse verso il Bel Paese manifestato dalla popolazione vietnamita,  l’incontro sarà un momento di dibattito e confronto sullo stato dell’arte degli impegni bilaterali presi in materia di viaggi e turismo: dai progetti alle attività di promozione e valorizzazione del territorio e di sviluppo locale.

“Interverranno l’Ambasciatore S.E. Nguyen Hoang Long e il Direttore generale di Federturismo Confindustria Antonio Barreca”, come riporta un comunicato di Federturismo Confindustria, “e prenderà parte ai lavori anche la compagnia aerea di bandiera Vietnam Airlines, in trattativa con le Autorità italiane competenti per il primo collegamento diretto tra Italia e Viet Nam” – previsto con molta probabilità nel 2016 – . Inoltre, si legge che “all’evento è stato invitato a partecipare il Ministro per i Beni Culturali e il Turismo On. Dario Franceschini”.

L’iniziativa è a titolo gratuito fino a esaurimento posti. Necessario l’accredito sul sito Eventbrite.it

Un altro tassello da aggiungere al grande mosaico della diplomazia italo-vietnamita.

Due gli appuntamenti che riguardano invece il mondo del cinema: la tavola rotonda sulla cooperazione cinematografica Viet Nam-Italia (giovedì 15 gennaio) e il Festival dei Film Vietnamiti (15-18 gennaio).

Reduce dal successo ottenuto a Venezia e dalla partecipazione al Torino Film Festival nel 2014, il nuovo cinema del Paese della Terra e dell’Acqua è l’esempio del dinamismo e della vivacità intellettuale che caratterizza oggi il Viet Nam, e che dà concretezza allo spirito di cambiamento che pervade il drago del sud-est asiatico.

Adrenalina, azione, combattimenti di arti marziali e malavita. Ma anche la storia di un popolo che lotta per la sua indipendenza e libertà, la voglia di riscatto e le tensioni sociali che si creano in un periodo di fermento e trasformazione. Questi gli ingredienti dei quattro film in rassegna: Huong Ga di Cuong Ngo, La guerriera cieca (Hiep sy mu) di Luu Huynh, I figli del villaggio (Nhung dua con cua lang) di Nguyen Duc Viet , e Vivere con la storia (Song cung lich su) di Nguyen Thanh Van.

Grande curiosità suscita la partecipazione dell’attore e regista Michele Placido al seminario sulla cooperazione cinematografica di giovedì: ciò farebbe presupporre che il Viet Nam avrà ampio spazio nei prossimi progetti dell’artista.

La scelta delle location che ospiteranno le “Giornate culturali vietnamite” è ricaduta, tra le altre, sulle suggestive terrazze del Complesso del Vittoriano, esempio di architettura neoclassica e monumento dedicato a Vittorio Emanuele II, come “Padre della Patria”, e simbolo nazionale, e sulla Casa del Cinema, frutto di un progetto di Felice Laudadio, giornalista e operatore culturale, con sede nella Casina delle Rose nella cornice verdeggiante di Villa Borghese.

Infine, ogni manifestazione sarà accompagnata da un rinfresco nel quale sarà possibile degustare piatti della tradizione enogastronomica vietnamita.

Oltre a Federturismo Confidustria e Vietnam Airlines, diversi i partner coinvolti  tra i quali: Confindustria, Anica, Roma Capitale e Zètema, Regione Lazio e l’azienda fornitrice di servizi turistici Vidotour.

Per maggiori informazioni, vi consigliamo di consultare la pagina ufficiale Facebook di Vietnam Days e scrivere a: giornatevietnamite@gmail.com.

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